Murale
Questi giorni hanno visto nascere la mia ultima impresa. Il cucciolo di volpe Dakota ha aperto gli occhi sulla parete di una splendida casa ad Ala di Stura, nelle Valli di Lanzo in provincia di Torino.
E' stato un grande passo per me, abituata a lavorare su supporti dalle dimensioni e dalle caratteristiche differenti, nel silenzio del mio studio, faccia a faccia solo con i miei pensieri.
Questo lavoro, per cui ringrazio infinitamente Massimo e Cecilia Gili Faudin, supporter e mecenati, mi ha permesso di confrontarmi con passanti e pubblico che osservava e commentava, curioso di assistere al palesarsi di un'idea, il concretizzarsi di un progetto.
Tempo fa avevo realizzato una serie di piccoli dipinti su tela che ritraevano cuccioli appartenenti a vari ambienti. In uno di questi ho dipinto una piccola volpe, con un fiore di genzianella accanto.
La volpe ha spesso rappresentato nei miei quadri l'elemento animale da cui partono varie metamorfosi.
E ogni tipo di arte dovrebbe riappropriarsi del proprio valore politico, oltre che di quello sociale e civile. Dovrebbe veicolare delle grandi idee.
Nel mio piccolo, anzi piccolissimo, vorrei che, soffermandosi ad osservare il mio murales, la gente si interrogasse sull'altro, sul diverso, sul valore della diversità che è sempre confronto, scambio, cambiamento e crescita.
Possa la nostra volpe Dakota rallegrare le menti e i cuori di tutti coloro che incontrano il suo sguardo.
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